IL BORGO
Cisternino
Ha origine medioevale uno tra i Borghi più belli d’Italia insignito della Bandiera Arancione del Touring Club italiano: Cistenino. A 394 metri sul livello del mare, il suo nome deriva dal toponimo Sturnium, il nucleo originale di Ostuni, antica città messapica.
Il suo bellissimo centro storico è dominato dall’ingresso della Chiesa Matrice dedicata a San Nicola di Patara, collocata a ridosso dell’antica Porta Grande, di fianco all’imponente Torre Civica e nei cui sotterranei ospita il Macc, Museo di Arte Contemporanea, molto apprezzato e sede di numerose mostre.
Nel candido labirinto di vicoli ricco di scorci e angoli sorprendenti si attraversano ben cinque piccoli quartieri, ognuno col suo nome e le sue origini: l’Isule, le Scheledd, u Pantèn, u Bùrie e Bère vecchie, e si ammirano palazzi storici, come il Palazzo La Gravinese, il Palazzo del Governatore e la piccola Chiesa di Santa Lucia, a ridosso della Porta Piccola. Altri monumenti sono la Chiesa di San Cataldo, la Chiesa Nuova e la Chiesa del Santo Patrono Quirico.
Dalla villa comunale è possibile scorgere il panorama sulla Valle e sui paesi limitrofi. Nella periferia e nella campagna ricca e vasta meritano menzione, tra i tanti, il Santuario di Santa Maria De Bernis, il Cimitero monumentale, i Monti di Cisternino, all’apice della collina, e la Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese, con un tratto rinnovato che attraversa parte del territorio.
L’arte si mescola al gusto tra le viuzze del centro storico e le macellerie con la loro tradizione della carne al fornello e le varie produzioni enogastronomiche del territorio, come il settore olivicolo e caseario. Non manca l’artigianato con la pietra, il ferro e varie attività dove la manodopera fa da padrona in un territorio pregno di autenticità e tradizione.